La meraviglia, che nasce dalla visione improvvisa ed inusuale del lago contro
il profilo della duna costiera, che si moltiplica addentrandosi nell’intrigo dei viali del parco alla scoperta delle rare piante tropicali che rigogliosamente crescono sotto l’ombra protettrice
dei grandi pini italici e allo scorgere contro il profilo continuo della duna il folto palmeto, diviene stupore alla scoperta del profilo netto ed acuto del grande spiovente del Casino Inglese,
di fronte al quale immerse nel fango dei recinti stanno immobili le bufale…”