“ Cari amici del Café del Viaggiatore,
sapete che esiste un albero "del
viaggiatore"? Il suo nome scientifico: Ravenala Madagascarensis.
E' una pianta che ha uno stipite eretto, colonnare, che giunge a dieci metri
d'altezza, non è un vero tronco ma la sua forma ci può ingannare.
Le foglie formano un magnifico ed enorme ventaglio, e la loro attaccatura è molto
stretta e convergente. Lì si conserva l'acqua piovana, provvidenziale per il viaggiante occasionale. Da qui il nome.
Essendo un albero molto bello, ornamentale e utile insieme, è stato trapiantato dal
Madagascar in altre terre tropicali. Specialmente nei parchi di tante città. Ce ne sono alcuni bellissimi nel giardino del Raffles Hotel di Singapore, in memoria del governatore inglese di quel
tempo, fine Ottocento, che acquistò per gli inglesi l'isola e ne fondò la città. Qui lui portò il Ravenala. Io l'ho incontrato in Madagascar, nella zona centrale costiera. Ne ho bevuto la riserva d'acqua
dalle foglie.
Mentre lo facevo, la mia guida malgascia ha detto: "E' un albero portafortuna per chi
viene da molto lontano o lo porta lontano e lo trapianta. Come il vecchio governatore Raffles, che fece la fortuna di Singapore". Poi l'uomo mi ha guardato senza altri commenti, come per
dire. "Approfittane, se vuoi".
Qualche mese dopo, introdussi in Europa, qui in Italia per cominciare, l'istituzione
de "I Parchi Letterari"®. e cercai un simbolo, un bel simbolo per rappresentarli, qualcosa che aiutasse chi ha sete (di letteratura …). Così, stilizzandolo con foglie d'alloro, lo proposi come
simbolo dei Parchi stessi. E per ora effettivamente ci ha portato fortuna. ”
Stanis
Nievo da L'albero del viaggiatore